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  • Dott.ssa Barbara Tonini

VERDURE DI STAGIONE: I COLORI DELLA PRIMAVERA E DELL’ESTATE PER I NOSTRI CANI E GATTI


Con la stagione primaverile ed estiva la natura fiorisce e si colora, arricchendo anche le ciotole dei nostri cani e gatti.


Proprio così, questi colori vivaci esprimono dal punto di vista nutrizionale la stessa grandezza e importanza che percepiamo guardandoli!


In più abbiamo la fortuna che la maggior parte delle verdure estive possono essere assunte da crude, sfruttando al massimo le loro proprietà nutrizionali e quindi preservando il 100 % delle vitamine, degli antiossidanti e degli enzimi :-)


Le verdure “estive” con il loro elevato contenuto di acqua, minerali e vitamine sono particolarmente indicate anche per i nostri animali perché con il caldo si verifica un’aumentata dispersione di queste preziose sostanze.



Ma quali sono i benefici della verdura per i nostri cani e gatti?

L’assunzione giornaliera di verdura nella dieta dei nostri cani e gatti è fondamentale non solo per l’apporto di minerali, vitamine e antiossidanti ma soprattutto per la FIBRA.

Questa di per sé non ha valore nutritivo o energetico ma è ugualmente molto importante perché regola la popolazione batterica intestinale: il “famoso” microbiota, che, con la sua complessità e il suo numero elevato di geni, è in grado di condizionare profondamente il nostro stato di salute.

Dalla selezione di batteri benefici fino alla produzione di metaboliti protettivi ne risulta non solo un effetto diretto sull’intestino, ma anche su altri organi ben più distanti; un esempio tra tutti è l’asse intestino-cervello dove il microbiota svolge un’azione sia sulla componente neurologica che comportamentale dei nostri animali.


C’è fibra e fibra…

La fibra è costituitaprevalentemente da carboidrati complessi non direttamente utilizzabili dall'organismo, ma usati selettivamente dai batteri intestinali per la fermentazione e la produzione finale di metaboliti protettivi. La distinzione principale è tra fibra insolubile e solubile in acqua.

La fibra insolubile (cellulosa, emicellulosa e lignina) ha la capacità di trattener l’acqua compattando le feci e stimolando la peristalsi intestinale, facilitando così l'evacuazione delle feci.

Diversamente la fibra solubile (pectine, gomme, mucillagini) forma con l'acqua una massa gelatinosa che rallenta il transito intestinale e interferisce con l’assorbimento degli zuccheri diminuendo la riposta insulinica.

Entrambe, insolubili e solubili, sono indicate in corso di patologie intestinali croniche perché in modo sinergico le prime contribuiscono all’assorbimento e successiva eliminazione di batteri patogeni e sostanze lesive, mentre le seconde favoriscono la crescita di batteri benefici e la produzione di molecole salutari come il butterato.

Quindi non abbiate timore di somministrare una dieta che contenga verdura se il vostro cane o gatto presenta una patologia intestinale, perché nelle giuste proporzioni è il principale fattore di salute intestinale!



Le verdure sono tutte uguali? Come si diversificano?

Come già ribadito nell’articolo sulle verdure autunnali, i nutrienti dei quali sono ricche le verdure di stagione sono esattamente quelli di cui l’organismo ha bisogno in quel determinato periodo dell’anno!

I colori sono antiossidanti e possiamo spaziare dal licopene dei pomodori, al betacarotene delle carote, per arrivare all’antocianina dei mirtilli blu fino alla vitamina C delle verdure verdi e dei peperoni.

Gli asparagi, ricchi di pigmenti antiossidanti, vitamina C e del gruppo B, grazie alla loro proprietà diuretica sono ottime nella gestione delle patologie urinarie, così come ile zucchine e i finocchi. Questi ultimihanno inoltre una spiccata azione carminativa, in quanto facilitano l’eliminazione dei gas intestinali e grazie ad alcune molecole svolgono un’efficace effetto antinfiammatorio e antiallergico.

Il sedanoè un’altra ottima verdura da consumare cruda, soprattutto nei soggetti con disturbi intestinali per la perfetta concentrazione di fibra.

Le carote, ben note per la ricchezza di betacarotene, sono ad esempio un concentrato di effetti curativi che vanno dai disturbi digestivi alle proprietà antitumorali.

Le varianti gialle e rosse dei peperoniinvece contengono vitamina C, in quantità superiore addirittura agli agrumi, che stimola le difese immunitarie e interviene nell'assorbimento del ferro.

Non dimentichiamo poi le insalate, da quelle primaverili alla lattuga fino ad arrivare al songino e al radicchio rosso che in virtù del loro contenuto di acqua e fibra solubile aiutano l’organismo ad eliminare le tossine e le scorie in eccesso.


Come somministrare la verdura cruda?

La verdura può essere somministrata cruda anche ai nostri animali e nel periodo estivo lo consiglio a tutti i miei pazienti.

Certo non aspettiamoci che digeriscano le verdure a pezzi perché, diversamente da noi onnivori, cani e gatti non hanno una masticazione in grado di triturare efficacemente gli alimenti e quindi dobbiamo “aiutarli” tritandole finemente, meglio ancora se vengono grattugiate o frullate come un passato di verdure a crudo.

Un’alternativa fantastica perché pratica, economica e sostenibile è l’utilizzo delle verdure post estrazione … non buttate via lo “scarto” dei vostri estratti (per capirci meglio, la parte fibrosa che rimane dopo aver estratto il succo) perché è ancora ricco di sostanze nutraceutiche e fibra!


Quali verdure somministrare e quali NON

A parte le verdure “off limits” come l’aglio, la cipolla, il porro e lo scalogno potete spaziare e alternare le diverse verdure seguendo sempre la stagionalità.

Le verdure a foglia verde, come le bietole e gli spinaci, hanno sicuramente degli effetti positivi, utili soprattutto nei soggetti che soffrono di costipazione, ma devono essere evitate in presenza di urolitiasi (calcoli) da ossalato di calcio perchécontengono un’elevata quantità di ossalati.


Quali sono le verdure che possiamo somministrare ai cani con disturbi intestinali ricorrenti?

Inizierei sicuramente dai finocchi e le carote crudi finemente grattugiati, per poi inserire le zucchine, il sedano e se tutto procede bene anche le insalate a foglia piccola.

La quantità iniziale è di circa 50 g ogni 5 kg di peso però non è possibile generalizzare e in funzione del disturbo è possibile definire le quantità migliori.

E per i soggetti “difficili”?

Alcuni cani, per non parlare dei gatti, soprattutto quelli di piccola taglia non ne vogliono proprio sapere di assumere verdure, e convincerli può diventare una vera impresa.

Ma non disperate perché c’è una soluzione a tutto:-)

Cominciate innanzitutto da dosi minime delle verdure più insapori o dolci, come ad esempio le zucchine, le carote o i piselli passati, che andranno grattugiate o ridotti in purea magari con un pizzico di sale.

Insomma, non private i nostri cani e gatti della verdura estiva ché porta un carico di freschezza, colore, energia e vitalità!

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